Eccellenza, due sfide decisive

Arriva il Salsomaggiore, per noi uno spareggio, dopo il doppio disastro della settimana

SAN FELICE 2015-2016
SAN FELICE 2015-2016

Pensare ai sei punti buttati via questa settimana non può che fare male. Ci ritroviamo in zona retrocessione, dopo avere regalato l’impossibile al Rolo e alla Folgore Rubiera.
Una squadra nuova, mercoledì sera sotto gli occhi di tanti ex presenti in tribuna si è letteralmente suicidata, mostrando limiti caratteriali e modesta consapevolezza di quale San Felice serva per uscire dalle secche dell’Eccellenza.
Purtroppo continuiamo a pagare anche le sfortunate direzioni di gara. A rivedere le immagini della prima rete del Rolo, che postiamo al più presto on line sul nostro sito, è incomprensibile e preoccupante l’errore che compromette la partita. Un fallo di mani così pacchiano da non meritare commenti. Se la palla gira, girerà anche questo fattore negativo, visto che la situazione si è ripetuta a Rubiera, con analoga sorte, sul gol decisivo.
San Felice non merita di essere punita, confidiamo quindi nella buona fede e nell’inesperienza, e nello sport che è fatto di prodezze e di errori. E restiamo convinti del potenziale di tanti dei nuovi arrivati, alcuni dei quali non hanno nulla da invidiare a quanti hanno sostituito. Anzi, sono pure più affidabili. Eppure lo scorso anno viaggiavamo su ben altri binari, perché il calcio non è sempre e proporzionalmente una scienza esatta. Amalgamare questi ragazzi non sarà facile, mettere delle pezze a quattro assenze alla volta come è accaduto a Rubiera non è affatto facile, ma mister Pellacani a questo sta lavorando da un paio di mesi. È possibile che qualche ulteriore cambiamento si renderà necessario, come è chiaro su chi possiamo contare, per i numeri e la tecnica che possiede. Ci restano due partite in casa, consecutive, per cambiare la rotta. Un’occasione da non perdere. San Felice e la sua storia meritano un San Felice più fortunato, ma anche più determinato e meno ingenuo. (ase)