Premio Euroricambi a Gabriele Giovenzana

Lo Sport Per San Felice raduna seicento appassionati per applaudire il fondatore della pallavolo locale. Durante lo spettacolo presentati i risultati di un anno di sport: il paese vanta campioni italiani e internazionali

SAN FELICE. E’ Gabriele Giovenzana, 75 anni, una vita di per creare la pallavolo a San Felice, il “vincitore” del terzo premio Euroricambi, Lo Sport per San Felice. Giovenzana ha ricevuto il riconoscimento (destinato a persone che si siamo impegnate nella promozione sociale dello Sport con spirito di servizio e di volontariato) da Orazio Taddei, titolare del gruppo industriale Euroricambi. Taddei è originario di San Felice , promotore dell’iniziativa e da imprenditore a sua volta impegnato nella beneficenza.

Per l’occasione, si sono radunate al Pala Round Table di San Felice circa seicento persone, tra atleti e dirigenti delle quasi trenta associazioni sportive che operano in paese. Una serata di intenso spettacolo, nel corso della quale tutti si sono alternati sul palco, per raccontare un anno di sport a San Felice, tra risultati inattesi anche a livello nazionale e storie personali simpatiche ed avvincenti.

Ad organizzare la Polisportiva Unione 90 del presidente Giordano Mestola e l’Us San Felice, con il supporto del Comune, nella persona dell’assessore allo Sport Massimo Bondioli. Sul palco, ad accogliere atleti e squadre, Elisa Ragazzi del Csi, sanfeliciana, e Paolo Belluzzi, della Uisp, nonché delegato Coni per la Bassa.

Ho chiesto aiuto e favori a tanta gente, dal 1970 ad oggi – ha detto Giovenzana, ricevendo il premio da Taddei – e volentieri l’ho fatto per i nostri giovani, senza alcun interesse o introito personale”. Applausi per lui, specie dal gruppo delle squadre di pallavolo dell’Unione 90 che lo hanno accompagnato, accompagnate dal dirigente Giulio Orlandini, con Ernesto Bozzoli e Roberto Dieci.

In due ore di vero “spettacolo”, concluse con una cena a buffet offerta a tutti con l’aiuto di Sogari Artigrafiche e dei volontari di Polisportiva e Us San Felice, molti hanno riscoperto discipline che impegnano migliaia di sanfeliciani.  Ad incuriosire i più piccoli, la “spada laser”, che Alen Grana ha presentato come disciplina nuova per San Felice: combattimenti in stile scherma con l’ausilio di lunghe spade luminose, stire “Guerre stellari”. A fare spettacolo anche le giovanissime danzatrici del gruppo Arkadia di Katia Calzolari, o le divertentissime mini majorettes di Nada Cardinali e Paola Azzani, accompagnate dai tamburi, ormai una marching band conosciuta in tutta la Bassa. Spettacolo ha fatto anche la break dance che si pratica, tra tanto altro, alla palestra Body Activ di Gabriele Gibin.

Così si è scoperto che è stato un anno impegnativo ma di soddisfazioni per il gruppo Agua Center Uisport, in crescita, come ha raccontato Erika Golinelli.  Crescita di collettivo e soddisfazioni personali, come quella della piccola Martina Mantovani, oggi campionessa nazionale Uisp di nuoto sincronizzato, nell’esercizio ”solo”.  O come Alessandro De Pinto, che a dicembre difenderà il titolo nazionale del Ju Jitsu che insegna ai giovani del Top Team.  Vicecampioni mondiali invece all’Alessi Team, con la medaglia d’argento conquistata  nella categoria master donne dalla squadra di Alessandro Alessi, che tessera atleti di tutta Italia.  San Felice vanta sport in crescita, come il tennistavolo di capitan Ettore Bergamini che si sta riprendendo dalla batosta del terremoto, o come il Tennis club, che supera i 40 anni di vita e fa registrare la storica promozione del club in Serie D Maschile, ha spiegato il presidente Stefano Bondioli. E sport che ancora attendono il completamento delle strutture del post sisma per poter ripartire alla grande, come il settore bocce , il Karate di Claudio Tusini e dei suoi giovani discepoli, la stessa pallavolo Unione 90. La squadra podistica Avis di San Felice, poi, rappresentata sul palco dai mitici fratelli Loris, Elvino e Pietro Gennari, ha organizzato con la Polisportiva e il sempre gettonatissimo gruppo di Atletica (presente alla festa con tanti ragazzi e tecnici coordinati da Simone Volponi) la meravigliosa festa di arrivo della Staffetta Terremoto Emilia, abbinandola alla festa della scuola, a maggio. Uno degli eventi più importanti e condivisi di un anno intenso, che ha consolidato anche il recupero dell’impianto  di atletica allo stadio. San Felice tra tanto altro ha il gruppo della pesca, coordinato da Rino Cecconi, , il calcio a 5 con tre diverse associazioni, il calcio amatoriale, il calcio giovanile che ha portato i bimbi che fanno “scuola” a Rivara accompagnati da Mario Monari, e ovviamente l’Us San Felice, rappresentato alla festa dalle squadre giovanili e dai dirigenti. A guidare la delegazione Davide Marchesini, allenatore delle giovanili e capitano della squadra di Eccellenza. Una menzione particolare alla voce ciclismo, con i bambini dell’Sc San Felice dl’instancabile Serafino Ragazzi, con il gruppo Pedale 73 che viaggia verso i 50 anni grazie all’impegno del referente Angelo Mantoanelli e soprattutto con Francesco Calì, fresco campione italiano Esordienti di ciclismo, oltre che campione studentesco di podismo. Anche per lui tanti applausi di incoraggiamento e di ammirazione. Perché San Felice è orgogliosa dei suoi giovani campioni, e del suo variegato sport.